19 Ottobre

Memoria liturgica di SAN PAOLO DELLA CROCE, religioso

Al secolo Paolo Francesco Danei (Ovada, 3 gennaio 1694 – Roma, 18 ottobre 1775),

sacerdote italiano, fondatore della Congregazione della Passione di Gesù Cristo e delle monache claustrali Passioniste: è stato proclamato santo da papa Pio IX nel 1867.

Don Martino Cugnasca fu il primo biografo di don Guanella e nella sua testimonianza ai processi del Fondatore dichiarò che San Luigi considerava i Passionisti “Congregazione santa”. Di fatto, ininterrottamente, a partire dal 1897 chiamò i Padri figli di San Paolo della Croce per la predicazione nelle sue case.

Forse a introdurlo nella conoscenza più diretta della Congregazione fu padre Emilio Roncoroni, fratello del nostro don Giuseppe che morì trentenne all’inizio della nostra storia; entrambi erano originari di Figliaro.

I Padri Passionisti divennero abituali soprattutto a Sant’Ambrogio ad Nemus in Milano, ma anche a Roma San Giuseppe al Trionfale dove predicarono due grandi Missioni: la prima nel 1910 quando ancora c’era la cosiddetta ‘Basilichetta’ cioè la grande baracca provvisoria che fungeva da Chiesa per il neonato quartiere di Porta Trionfale; la seconda nella Settimana santa del 1912, prima dell’inaugurazione della Basilica appena costruita.

Come pure furono i Passionisti a predicare ripetutamente i Corsi di Esercizi spirituali interni ai Servi della Carità e alle Figlie di Santa Maria della Provvidenza, a Como, a Milano, a Lora, a Pianello…

Al padre Raffaele del Cuore di Gesù, guardiano del Convento passionista di Curtatone alle Grazie, presso Mantova, affidò un importante articolo nel Bollettino della Casa, circa l’inaugurazione dell’Opera delle nostre Suore di San Pancrazio a Roma, per il Gennaio 1907.

Nel 1910 egli stesso fece gli Esercizi spirituali nel convento passionista dei Santi Giovanni e Paolo al Celio; lo colpì, fra l’altro la Portineria di quel Convento e ne parlò simpaticamente anche nel suo Regolamento del 1910 per i Servi della Carità…